Il Sindaco Michele Laurino sul sisma:
“Lasciare bloccati 120 ml di euro è un lusso”
“Lasciare bloccati 120 ml di euro è un lusso”
Lasciare bloccati 120 milioni di euro, assegnati dal precedente Governo Berlusconi e che servirebbero per il completamento delle opere di ricostruzione del patrimonio edilizio post sisma 1980, è un lusso che la Basilicata non può permettersi in particolare in questa fase di grave crisi economica.È quanto dichiara Michele Laurino, coordinatore regionale Anci Piccoli Comuni Lucani. Laurino ha espresso piena condivisione con l’iniziativa assunta dal parlamentare lucano del Pdl Vincenzo Taddei che prevede lo sblocco dei fondi disponibili assegnati dal precedente Governo Berlusconi alla Regione Basilicata, per un ammontare di circa 120 milioni di euro.
“La situazione in cui versano i piccoli comuni Lucani – ha aggiunto Laurino, sindaco del nostro Paese – è di grave disagio. Quindi la ripresa dell’attività di ricostruzione del patrimonio edilizio privato nei comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti potrebbe essere davvero importante oltre che necessario. Infatti – l’impiego di questa ulteriore disponibilità economica da un lato potrà far progredire e completare l’opera di ricostruzione (verrebbero finanziati circa mille comparti di ricostruzione) e dell’altro favorirebbe, in una fase congiunturale negativa, la ripresa del mercato del lavoro trainanti dell’economia regionale”.
Il coordinatore Anci dei Piccoli Comuni Lucani auspica che il Consiglio e la Giunta Regionale si attivino al più presto in tale direzione e invita tutti i sindaci al di sotto dei 5.00 abitanti a formulare, tramite delibere di Giunta o di Consiglio , delle richieste alla Regione che vadano in tale direzione.
castellucciomichele@alice.it
