Picolandia in Montagna
Voglia di campeggio a Sant’Angelo Le Fratte.Il 30 Giugno ci sarà la seconda edizione di “Picolandia in Montagna”
Voglia di campeggio a Sant’Angelo Le Fratte.
Il 30 Giugno ci sarà la seconda edizione di “Picolandia in Montagna”A quota 1300 metri sopra il livello del mare, precisamente su Monte Sirio, Sant’Angelo Le Fratte, la notte del 30 Giugno 2012 si svolgerà la seconda edizione di “Picolandia in montagna”, in una giornata in cui la luna sarà crescente ed illuminerà tutta la valle del Melandro. L’idea nasce dal giovane appena diciassettenne Michele Monaco, un giovane come tanti che passava la maggior parte del suo tempo davanti ad un pc, alla play station ed altre trovate tecnologiche, quando un giorno suo padre racconta di come passava la sua adolescenza tra i bagni nel fiume Melandro, i giri nella natura e sulle montagne santangiolesi, e così Michele si rende conto di come il mondo della tecnologia stia cambiando le nostre abitudini e di come il progresso a volte ci fa dimenticare delle bellezze che ci sono nella nostra terra, così avvalendosi della collaborazione della nota associazione locale la “Polisportiva Albatross” pensa di organizzare il primo campeggio a Sant’Angelo Le Fratte. Il primo esperimento si è svolto il 31 Luglio 2011 con dieci partecipanti, quest’anno nella seconda edizione sono già previste circa trenta persone, per iscriversi basta contattare il responsabile Michele e per ulteriori info c’è a disposizione il blog: www.picolandiainmontagna.blogspot.it
Il successo di Picolandia è dovuto soprattutto alle sue regole semplici ma fondamentali per una buona organizzazione, che possono essere riassunte così: per prima cosa il rispetto della natura e la sua valorizzazione vanno al di là di ogni regola è il principio fondate; la regola più ferrea riguarda gli oggetti tecnologici come cellulari, pc, i quali bisogna lasciarli a casa, inoltre tutti devo venire attrezzati della propria tenda, materassini o sacchi a pelo, l’organizzazione provvederà alla cena che sarà panino con salsiccia, birra ed acqua, invece per la colazione è previsto caffè o latte con cornetto, da sottolineare che tutto ciò sarà preparato al momento, non si possono portare cibi già pronti da casa, infatti si organizzeranno delle squadre per la ricerca di legna per accendere il fuoco per arrostire, ed un piccolo falò per tenere a distanza i lupi. Poi il caffè sarà preparato con un piccolo fornellino a gas proprio come i boy scout. La quota d’iscrizione è pari a dieci euro, prevede t-shirt dell’evento, colazione e cena. Gli organizzatori sono già pronti per passare un’altra nottata a cantare, mangiare, bere e divertirsi sui monti, magari anche con i lupi e come dice l’organizzatore: “Tutti possono farsi come le piche” che in territorio santangiolese vuol dire “bere tanto da non capire più niente” come il volo ondeggiato della pica (la gazza) un uccello che si vede spesso nella valle. Picolandia in montagna prende il nome dall’uccello o dal farsi a pica? Michele non sa darci una risposta esatta ma assicura un ennesima bella nottata, lontani dalla progresso tecno logico ma a stretto contatto con l’ossigeno della natura, la bella natura lucana.
Il Santangiolese
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