Pizza ripiena
Con il termine dialettale “a pizza chiena”, si suole indicare la cosidetta “pizza ripiena”.
Questa pizza è tipica del periodo pasquale e, fa parte della tradizione contadina santangiolese. Si definisce “chiena” proprio per la sua consistenza, in quanto è farcita con un mix di salumi e un tipo di formaggio fresco. Nella nostra tradizione si usa prepararla il venerdì Santo, affinché possa poi riposare per tutto il giorno, pronta per essere gustata il giorno di Pasqua e volendo a Pasquetta in un pic-nic fuori porta.
Þ 1 kg di Pasta di pane
Þ 20 uova
Þ 200 gr di salame
Þ 1 soppressata
Þ 200 gr di pancetta coppata
Þ 200 gr di coppa di parma
Þ 1 kg di formaggio fresco tipo caciotta
Þ Pepe q.b.
Prepariamo la pasta di pane che altro non è che l'impasto della pizza.
Tagliamo tutti i salumi e il formaggio a pezzetti non piccoli. In una scodella poi sbattiamo le uova con il pepe.
Un pò alla volta uniamo i salumi e il formaggio.
Uova e formaggio devono essere ben amalgamati fra loro. Ungiamo e infariniamo una teglia tonda con bordi alti, stendiamo una parte dell'impasto e foderiamo lo stampo. Ora versiamo tutto il composto nella teglia e copriamo con un’altro strato di pasta, facendo moltissima attenzione a chiudere perfettamente i bordi, al fine di evitare che l'uovo fuoriesca. Inforniamo in fono già caldo a 200° C per almeno 60 minuti, poggiandola sulla base del forno. Il tempo varia in base alla grandezza della pizza e, al quantitativo di uova; pertanto, tanto più è grande, più deve cuocere magari fino a 90 - 120 minuti.
L'interno della pizza deve risultare perfettamente asciutto. L'uovo deve essere cotto. Per verificarne la cottura facciamo la prova coltello, infilando la punta sia in un angolo della pizza che al centro. Se risulterà ben asciutto allora sarà pronta.
Sforniamola e facciamola raffreddare e riposare almeno 24 ore o anche più prima di essere mangiata, perché il tutto deve ben assestarsi ed asciugarsi.
Auguri di una serena Pasqua a tutti !!!
Antonio Castelluccio